La CYBERSECURITY AZIENDALE come leva strategica

La CYBERSECURITY AZIENDALE come leva strategica è sempre più attuale. Una recente analisi dell’Osservatorio Cybersecurity and Data Protection del Politecnico di Milano evidenzia una doppia velocità nel panorama aziendale. Per le grandi aziende la crisi dovuta al covid-19 ha rallentato ma non fermato gli investimenti dedicati (+4%); per le PMI c’è stato invece un significativo rallentamento con un taglio di quasi il 10% sul budget destinato a quest’area sempre più strategica. L’impreparazione tecnica dei dipendenti in ambito di cybersecurity e il ricorso a piattaforme di condivisione, reti domestiche o dispositivi personali per assicurare la continuità lavorativa hanno lasciato il campo libero all’abilità degli hacker per il furto di dati sensibili personali e aziendali. A ciò si aggiunge, per le PMI, la scarsità di infrastrutture di sicurezza in ambito aziendale e di figure tecniche specializzate nel campo della cybersecurity come i CISO (Chief Information Security Officer). Proprio negli ultimi mesi le PMI sono state sotto attacco informatico più che in passato (+49%) riportando danni economici e non solo: l’immagine del brand, la reputation, la fidelizzazione del Cliente sono voci non a bilancio ma strategicamente irrinunciabili, soprattutto oggi. Soluzione immediata: copertura assicurativa contro il cyber risk (solo il 27% delle PMI ne usufruisce in Italia) unitamente a un maggior controllo fattivo su quanto viene svolto in azienda a livello informatico. Da subito.